giovedì 17 dicembre 2020

Seconda lezione di svedese - alfabeto e regole consonantiche

Hej!

Benvenuti alla seconda lezione di svedese!
Oggi tratteremo l'
alfabeto svedese e le regole consonantiche.


Ecco a voi l'alfabeto:
A a (a:)
B b (be:)
C c (se:)
D d (de:)
E e (e:)
F f (ef:)
G g (ge:)
H h (ho:)
I i (i:)
J j (ji:)
K k (ko:)
L l (el)
M m (em)
N n (en)
O o (o)
P p (pe)
Q q (ku)
R r (ær)
S s (es)
T t (te:)
U u (u)
V v (ve)
W w (dubbel ve)
X x (eks)
Y y (y:)
Z z (se:ta)
Å å (o:)
Ä ä (æ:)

Ö ö (ø)

Poiché le consonanti hanno
poche regole, preferisco iniziare da queste per poi passare alle
vocali alla prossima lezione!

  1. La prima regola riguarda il gruppo consonantico <ng>: si pronuncia come nella parola fango (simbolo fonetico: /ŋ/). Del gruppo consonantico <gn>, invece, si pronunciano entrambe le consonanti, come se fossero staccate (cfr. ingl. signature).
  2. Se ci troviamo di fronte ai gruppi consonantici <rd>, <rl>, <rn>, <rs> e <rt>, la <r> si assimila, cioè quasi non si pronuncia.
  3. Inoltre il gruppo consonantico <rg> si pronuncia /ri/: Göteborg e Bergman si pronunciano /'jœtebori/ e /'bɛriman/.
  4. -d, -g, -h, -l: sono mute davanti al -j all'inizio di una parola o in parole composte quando queste consonanti fanno parte della stessa sillaba. Es. djup, gjort, hjul, ljud.
  5. Se <g>, <k> e <sk> sono seguiti dalle vocali <e>, <i>, <y>, <ä> e <ö>, si pronunciano in questo modo:
- <g> /j/, come <gl> di giglio;
- <k> /ʃ/, come <sc> di sci;
- <sk> si pronuncia
come un fischio (è il suono più particolare dello svedese).

Se inviate una mail Gmail a robertafi.visone@gmail.com, potrete ricevere degli esercizi di spelling (scrivere la pronuncia di un nome lettera per lettera). Aiutatevi tranquillamente con l'alfabeto.

Ci vediamo alla prossima lezione. Mi raccomando, non mancate!
Hej då!

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