domenica 24 gennaio 2021

Sesta lezione di latino: il paradigma dei verbi

Salve vobis!

Oggi affronteremo il discorso sulla classe variabile chiamata "verbo".

Avrete notato il nome "paradigma" nel titolo, ma cosa indicherà mai questa parola strana?

Immaginate un foglietto rettangolare, come quello all'interno del "biscotto della fortuna".



Su questo foglio sono scritte 5 parole (a volte anche di meno ... ma non è per ora il caso di parlarne). A partire da queste 5 parole il verbo può essere coniugato in tutti i tempi e modi esistenti in latino. Difatti, il paradigma è il modello di riferimento del verbo, perché grazie a esso riusciamo a coniugarlo in tutti gli altri modi, tempi, ecc..

Il paradigma è costituito da quattro voci verbali fondamentali e da una voce verbale derivata.

Le voci verbali fondamentali sono quattro:

  1. I e II persona singolare del modo indicativo presente;
  2. I persona singolare dell'indicativo perfetto;
  3. supino.

La voce verbale derivata è l'infinito presente poiché lo si ottiene prendendo la radice del verbo all'indicativo presente.

Radice, ecco che spunta una parola nuova.

Dopo il biglietto del "biscotto della fortuna", ora immaginate un albero.



Come sapete, l'albero è composto da radici, tronco, rami e foglie.

Le radici e il tronco costituiscono la parte fissa dell'albero e del verboe ne contengono il significato.

I rami corrispondono alla vocale tematica, ossia il ponte fra radice e desinenza, e al suffisso temporale che serve per differenziare i tempi verbali.

Il tema verbale è l'insieme di radice e vocale tematica.

Infine le foglie corrispondono alla desinenza, ossia la parte variabile che specifica la persona e il numero del verbo.

Ora facciamo un rapido excursus sulle voci verbali derivate (sia in diatesi attiva sia passiva).

SPOILER: considerate il vantaggio di avere in latino sei tempi verbali anziché gli otto della lingua italiana, e il congiuntivo che funge pure da condizionale!

Diatesi attiva

Dal tema del...

...derivano

Presente

Indicativo: imperfetto, futuro semplice;  

congiuntivo: presente, imperfetto;                             infinito: presente;                                                                                      participio: presente;                                   

gerundio.

Perfetto

Indicativo: piuccheperfetto, futuro anteriore; 

congiuntivo: perfetto, piuccheperfetto;       

infinito: perfetto.

Supino

Infinito: futuro;                                        

participio: futuro;                                          

supino: in -um.

 

Diatesi passiva

Dal tema del...

...derivano

Presente

Indicativo: imperfetto, futuro semplice;        

congiuntivo: presente, imperfetto;                   

infinito: presente;                             

gerundivo (o participio di necessità).                                                                                  

Supino

Indicativo: piuccheperfetto, futuro anteriore; congiuntivo: perfetto, piuccheperfetto;       infinito: perfetto, futuro;                       participio: perfetto;                                

supino: in -u.



Nelle prossime lezioni affronteremo i seguenti argomenti:
  • differenze fra verbi in latino e in italiano, le quattro coniugazioni del latino e il verbo esse al modo indicativo;
  • l'indicativo presente delle 4 coniugazioni.

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